CIAO FEDERICO, ABBIAMO FINITO IL PERCORSO DI DIETOTERAPIA DA QUALCHE TEMPO E STAI CONTINUANDO A MANTERE I RISULTATI RAGGIUNTI, SONO QUI A CHIEDERTI DI CONDIVIDERE LA TUA ESPERIENZA CON I LETTORI DEL MIO SITO. RACCONTACI QUALCOSA DI TE E COSA TI HA SPINTO A INTRAPRENDERE QUESTO CAMMINO:
Sono Federico ho 47 anni. In età adulta ho avuto continue e significative variazioni di peso. L’inizio di un amore, o la sua fine, la preparazione per una gara di corsa, diventare vegetariano. Superati i 40 anni ho superato decisamente gli ottanta chili (sono alto poco più di 170 cm!). Così mi sono sottoposto a diete drastiche “fai da te” (supplizi del tipo “non mangio più dolci fino all’a prossima eclissi lunare”) o proposte da operatori qualificati che però assecondavano le mie aspettative su peso ideale (peso coincidente con quello di un runner diciottenne o di un pellegrino perennemente in marcia, più che con quello di un educatore sotto stress e sedentario). Purtroppo dopo aver raggiunto anche significative perdite di peso scattava l’effetto “elastico” per cui mi impegnavo a incrementare i fatturati di numerose pizzerie e di note industrie dolciarie. Raggiunti gli 88 chili ho fatto una ricerca su internet e ho preso un appuntamento con la dottoressa Bucchieri
PARTENDO DA UN SOVRAPPESO AL LIMITE CON L’OBESITA’, IN 6 MESI HAI PERSO IL 14,6% DEL TUO PESO INIZIALE CON UNA DIETA VEGETARIANA E AL MOMENTO SONO 7 MESI CHE MANTIENI IL PESO PERSO,
DAL TUO PUNTO DI VISTA COSA HA VERAMENTE FUNZIONATO? QUALI SONO STATE LE ABITUDINI ALIMENTARI E I CAMBIAMENTI NEL TUO STILE ALIMENTARE ( E DI VITA) CHE SI SONO DIMOSTRATI VINCENTI AL FINE DI RAGGIUNGERE E SOPRATTUTTO MANTENERE I TUOI OBIETTIVI DIMAGRANTI ?.
Nel programma con la Dottoressa Bucchieri credo che ciò che ha funzionato è stato il richiamo da subito alla ragionevolezza. Mi è stato proposto raggiungere una diminuzione del peso del 10%, e contestualmente di provare a modificare il mio stile di vita. Con la stessa ragionevolezza sono stato sollecitato a riprendere l’attività fisica, senza gli eccessi di un tempo che progressivamente ha inciso soprattutto sugli stati emotivi che mi portavano alle abbuffate frequenti. Altrettanto importante è stato il sostegno di sei mesi dopo aver raggiunto l’obbiettivo del 10 % con appuntamenti per valutare lo stato del mantenimento.
DURANTE QUESTO ANNO,CI SONO STATE DELLE DIFFICOLTA’ O DELLE RESISTENZE AL CAMBIAMENTO? COME LE HAI SUPERATE? QUALI TUE RISORSE TI SONO STATE DI AIUTO? QUALI STRATEGIE STAI ADOTTANDO PER MANTENERE IL PESO PERSO?.
In quest’anno di dieta dimagrante è stato difficile scoprire che potevo nuovamente ricadere in “abbuffate” che nel passato mi facevano scivolare in un vortice in cui alla delusione per la mia incapacità di tenere duro seguivano altre abbuffate. L’approccio della dottoressa Bucchieri, mi ha messo nelle condizione di affrontare le ricadute come un inciampo da cui rialzarsi subito senza troppi drammi. Tutt’oggi mantengo gli strumenti introdotti nel periodo di cura (menù settimanale, pesata degli alimenti, eccezioni controllate,) con qualche caloria in più “guadagnata” con uno stile di vita che prevede attività fisica costante.
PER CONCLUDERE, QUALE CONSIGLIO SPASSIONATO TI SENTIRESTI DI DARE A COLORO CHE INTENDONO INIZIARE UN PERCORSO DIMAGRANTE?.
Ad avere problemi con il cibo si è in tanti, per cui non ci deve sentire soli e tanto meno “sbagliati”. Da sempre il cibo è un problema per molti. Può essere di conforto sapere che Francesco d’Assisisi uomo di evidenti virtù , prostrato da grave malattia, chiedeva ad un cara amica di portargli, se poteva, dei dolcetti a base di mandorle, farina e miele!
GRAZIE FEDERICO, E’ STATO UN PIACERE LAVORARE CON TE, BUON PROSEGUIMENTO!
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