Ciao Stefania, abbiamo appena concluso il percorso di dietoterapia. Sono qui a chiederti di condividere la tua esperienza con i lettori del mio sito. Raccontaci qualcosa di te e cosa ti ha spinto a intraprendere questo cammino:


Ho deciso di intraprendere questo percorso di dietoterapia per due motivi diversi: mi sono ritrovata con qualche chilo in più dopo un lungo periodo di stress, durante il quale il lavoro e al contempo la frequenza di un corso di specializzazione, sono state le mie uniche attività – per lo più sedentarie – per circa un anno.
Questo stile di vita, imposto da un momento contingente, non mi faceva stare bene con me stessa. Per me è stato un modo per riprendere le redini della mia quotidianità.
Inoltre un problema di salute, cui finalmente dopo anni è stata data una diagnosi, mi ha spinto a chiedere un consulto con la dietista. Il percorso, condiviso con la dott.ssa Bucchieri, è stato molto utile anche sotto questo aspetto.


Partendo da un livello di sovrappeso, in cinque mesi hai perso il 7% del tuo peso. Al momento sono
cinque mesi che mantieni il peso entro l’intervallo stabilito.
Dal tuo punto di vista cosa ha veramente funzionato? Durante la fase dimagrante, ci sono state delle
difficoltà o delle “resistenze” al cambiamento? come le hai superate? quali tue risorse ti sono state di
aiuto? quali strategie stai adottando per mantenere il peso perso ?


La motivazione al cambiamento e la volontà di migliorare il mio stato di salute sono state le leve principali per affrontare il percorso. Vedere i risultati da subito sicuramente mi ha aiutata molto; nel mio caso la fase dimagrante è stata accolta e accettata da subito.
Una volta stabilito uno stile alimentare funzionale alle mie necessità, ho cercato di applicarlo senza troppe giustificazioni: la costanza è una vera risorsa.
Fondamentale per me è stato riportare un equilibrio all’interno, per vederlo anche all’esterno: ho iniziato a praticare yoga, la Mindfulness, a passeggiare nel verde, a muovermi di più, cercando di combattere i livelli di stress e di accettare che non sempre posso essere superperformante… e che ho bisogno di tempo per coltivare ciò che mi fa stare bene. E’ sempre facile? No! Ci sono fasi della quotidianità in cui ho più tempo a disposizione, sono più leggera, altri in cui sono sempre in affanno e sento tutta la pesantezza dei miei compiti e dei miei pensieri… devo provare a trovare il mio equilibrio. Quando ce la faccio è tutto più facile.


Per concludere, quale consiglio spassionato ti sentiresti di dare a coloro che intendono iniziare un
percorso dimagrante?


Vogliatevi bene. La “dieta” non è una punizione che vi siete imposti (o vi hanno imposto) perché avete fatto qualcosa di sbagliato, è un investimento che fate su voi stessi; vi state mettendo in discussione, lavorate su voi stessi e in qualche modo state dicendo che credete nel vostro potenziale e nelle vostre risorse. Vi sembra poco??


Grazie Stefania, è stato un piacere lavorare con te, buon proseguimento!